Come spedire un veicolo da un continente all'altro?
La prima domanda che ci siamo posti prima di intraprendere questa avventura è stata: come spediremo il nostro mezzo? Così abbiamo fatto un po' di ricerche sul web, chiesto a persone che lo avevano già fatto e pian piano si è aperto il ventaglio di possibilità sul mercato:
- spedizione aerea: KO per il nostro mezzo, siamo troppo grossi! E' molto utile se si vuole però spedire una moto e non si ha molto tempo a disposizione, dato che i prezzi non sono economici. Non abbiamo approfondito questa modalità in quanto non era fattibile per noi.
- spedizione RoRo: OK, va bene per noi! La spedizione RoRo consiste nel caricare il proprio veicolo all'interno della stiva della nave. Le tratte presenti nel mondo non sono tantissime, soprattutto se quello che si vuole spedire è un mezzo già immatricolato e non completamente vuoto come appena uscito dalla fabbrica. Non esiste una tratta dall'Italia, ma occorre andare an Anversa o ad Amburgo per caricare il proprio veicolo. Si possono caricare mezzi di qualsiasi dimensione, quindi anche camper o camion e si può scegliere la data di partenza autonomamente, considerando che le partenze sono pressoché settimanali. La durata del viaggio è più breve rispetto al viaggio di una nave porta container perché una nave RoRo fa meno fermate, ma al contempo più rischiosa come spedizione perché i veicoli sono movimentati dagli operatori portuali e sono quindi sempre aperti!
- spedizione in container: OK, va bene per noi! Smontando tendalini e oblò sul tetto entriamo in un container da 40 piedi (12 metri di lunghezza)! La porta del container è 2 metri e 57 centimetri di altezza e noi giusti giusti ci entriamo! Le navi container raggiungono molte più destinazioni perché non movimentano solo veicoli, ma anche merci di tutti i generi, quindi le rotte sono molto più capillari. Ci sono navi container direttamente dall'Italia per tutto il mondo. La durata del viaggio, a parità di destinazione, rispetto ad una nave RoRo è più lunga, facendo appunto molti più scali. Inoltre, è conveniente dal punto di vista economico, condividere il container (che è appunto lungo 12 metri) con altri mezzi, proprio per sfruttare al massimo lo spazio disponibile ed abbattere i costi! Quindi bisogna trovare un "compagno di container", il cosiddetto "container buddy" che voglia condividere il medesimo itinerario e la medesima data di partenza. La spedizione in container è indubbiamente più sicura in quanto il veicolo viene sigillato dentro il container che rimane chiuso fino allo sbarco al porto di destinazione con un vero e proprio sigillo.
In questo viaggio abbiamo affrontato 3 spedizioni navali:
- Europa - Nord America
- Panama - Colombia
- Sud America - Europa
Per la prima abbiamo scelto una nave RoRo, proprio per la difficoltà nel trovare un "compagno di container" con cui dividere le spese che rendeva antieconomica la spedizione in container da soli. Per la seconda e la terza, invece, anche grazie alla maggior esperienza e a molti più contatti con altri viaggiatori, abbiamo condiviso il container con altri mezzi (auto e moto).
Mi raccomando: qualunque sia la modalità che sceglierete, muovetevi con tanto anticipo!
Se volete approfondire l'argomento guardate il nostro video Youtube dedicato: